Da quanto tempo non entri in un museo?
Se questa domanda ti fa male al cuore allora stai per leggere l’articolo giusto…
Non solo perché oggi siamo realmente impossibilitati a visitare i musei ma forse anche perché nei periodi in cui potevamo visitarli non ci siamo applicati come avremmo voluto (o dovuto). Tenere chiusi i musei a causa del Covid è stata una decisione dolorosa. Il governo ha motivato questa scelta sostanzialmente con due argomentazioni: il contenimento della mobilità e la riduzione delle occasioni d’incontro e ritrovo. Il Covid ha paralizzato il settore culturale in Italia ma questa è l’occasione per tutti noi di fare un esame di coscienza e porsi questa semplice domanda:
Quante volte ho preferito una partita di calcio, un centro commerciale, uno struscio nelle vie del centro piuttosto che una vista al museo?
Oggi possiamo fare ammenda, domani potremo recuperare. A tal proposito elenco una selezione di 7 musei assolutamente consigliati. Leggi l’articolo e inizia a programmare la tua prossima visita.
LA GALLERIA DEGLI UFFIZI
La Galleria degli Uffizi è un’eccellenza italiana, famosa a livello globale per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture che vanno dal Medioevo all’età moderna.
Si estende su una superficie di 13.000 m² e occupa il primo e il secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari.
Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi: per citare alcuni nomi basti ricordare Giotto, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, oltre a capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga.
I pezzi forti sono sicuramente i due grandi capolavori di Sandro Botticelli: Primavera e Nascita di Venere. Dodici metri quadrati di perfezione, icone del Rinascimento Italiano
IL LOUVRE
Il Musée du Louvre è uno dei più celebri musei del mondo e il primo per numero di visitatori.
La collezione si sviluppa su una superficie di 60.600 m² e comprende oltre 380 000 oggetti e opere d’arte, un decimo delle quali in esposizione permanente. Presenta capolavori che coprono un ampio arco di tempo che va dalle antiche civiltà, passando al Medio Evo per arrivare fino al 1850. Si divide in 8 sezioni: Orientali antiche, Arti islamiche, Egiziane antiche, Greche, Etrusche, Romane e, per quanto riguarda la storia più recente, dipinti, sculture, stampe e disegni.
Il pezzo forte, neanche a dirlo, è La Gioconda, nota anche come Monna Lisa, di Leonardo Da Vinci. Tanto piccola (cm 77x 35) quanto immensa questa opera è diventato un simbolo iconico ed enigmatico della pittura mondiale, ritratto più celebre della storia nonché di una delle opere d’arte più note in assoluto.
IL MUSEO GUGGENHEIM DI BILBAO
Il Guggenheim Museum Bilbao è un museo di arte contemporanea situato in un edificio progettato dall’architetto canadese Frank O. Gehry e fa parte del circuito dei musei della Fondazione Solomon R. Guggenheim. L’edificio è architettonicamente celebre per la sua forma organica “decostruttivista” e per il suo rivestimento in titanio.
La collezione permanente del museo si sviluppa su una superficie di 10.600 m² di spazi espositivi e comprende opere d’arte del Novecento, europee e americane, con particolare attenzione alle testimonianze di arte contemporanea basca e spagnola. Fanno parte della collezione le opere di grandi figure del mondo artistico: David Salle, Jeff Koons, Louis Bourgeois, Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol.
Il pezzo forte della collezione è Maman il ragno gigantesco (dieci metri di altezza) realizzato dell’artista francese Louise Bourgeois, portavoce di un’arte impressionista, surrealista e post-minimalista.
IL MOMA DI NEW YORK
Il Museum of Modern Art (conosciuto anche con l’acronimo MoMA) è stato fondato a New York City nell’estate del 1929 da tre illustri e ricchi cittadini, Lillie P. Bliss, Mary Quinn Sullivan ed Abby Aldrich Rockefeller determinati a fare dell’Arte Moderna e Contemporanea un’attività aperta ed usufruibile da tutti.
Ubicato nel cuore di Manhattan si sviluppa su una superficie espositiva di 12.000 m² accoglie milioni tra appassionati o semplici visitatori provenienti da tutto il mondo. La collezione del museo propone un’incredibile visione d’insieme dell’arte moderna e contemporanea offrendo una panoramica di 200.000 opere tra quadri, sculture, fotografie e arte multimediale. Tra gli artisti presenti in collezione troviamo i nomi più prestigiosi del ‘900 come Monet, Pollock, Chagall, Cézanne, Degas, Van Gogh, Henri Toulouse-Lautrec, Rotcho, Picasso.
Il pezzo forte della collezione è La Persistenza della Memoria dell’inarrivabile Salvador Dalì: un dipinto dalle dimensioni irrisorie (24×33 cm) ma dalla potenza iconografica immensa che raffigura una landa deserta dominata dalla presenza di alcuni orologi molli, dalla consistenza quasi fluida, simboli dell’elasticità del tempo.
LA TATE MODERN DI LONDRA
La Tate Modern è il museo d’arte moderna più visitato al mondo e si stima che ogni anno accolga oltre 5 milioni e mezzo di visitatori. Il complesso espositivo è ospitato in una ex centrale elettrica e si trova nel quartiere di Bankside, sulla sponda sud del Tamigi. Inaugurato e aperto al pubblico il 12 maggio 2000 fa parte del ‘sistema Tate’ insieme con la Tate Britain, la Tate Liverpool e la Tate St. Ives.
La collezione permanente della Tate Modern è esposta al terzo e al quinto piano dell’edificioe conta oltre 70,000 opere, includendo capolavori di artisti moderni e contemporanei tra cui William Blake, Auguste Rodin, Edgar Degas, William Turner, Claude Monet, Marcel Duchamp, Pablo Picasso, Wassily Kandinsky, Georges Braque, Salvador Dalì, Joan Miro, Edvard Munch, Francis Bacon e molti altri ancora.
Uno dei pezzi forte della collezione è il Dittico di Marilyn (Marilyn Diptych) di Andy Warhol. Questa opera, realizzata con la tecnica serigrafica, è composto da due tele d’argento dove il volto della diva americana, (una fotografia pubblicitaria del film Niagara) si ripete 50 volte.
I MUSEI VATICANI
I Musei Vaticani (polo museale di Città del Vaticano) sono universalmente riconosciuti come una delle raccolte più grandi d’arte al mondo, dal momento che espongono l’enorme collezione di opere accumulate nel corso dei secoli dalla successione dei vari papi.
Attualmente lo spazio espositivo si estende su una superficie di 42.000 m² e vanta più di 70.000 oggetti esibiti di cui ben 460 dipinti, tra i quali capolavori assoluti di artisti del calibro di Giotto, Leonardo da Vinci, Raffaello, il Perugino e Caravaggio.
L’opera più vista di tutti i Musei Vaticani è proprio la Cappella Sistina, una delle opere artistiche più famose di tutto il mondo. In particolare, di questo immensa opera di Michelangelo, spicca La Creazione di Adamo: un affresco delle dimensioni di 280x570cm che ritrae l’episodio più celebre: quello del tocco divino, una delle icone più note e celebrate dell’arte universale, oggetto di innumerevoli citazioni, omaggi e parodie.
IL CHINA ART MUSEUM DI SHANGHAI
Il China Art Museum, (中华艺术宫) è un museo cinese di arte moderna e contemporanea situato a Pudong, Shanghai, uno dei più grandi dell’intera Asia. Il museo è ospitato nell’ex padiglione cinese “China Pavillon” dell’Expo 2010. L’edificio, con un costo stimato di 220 milioni di dollari, è stato progettato da un team guidato dall’architetto He Jingtang, che si è ispirato alla mensola cinese chiamata dougong e all’antico calderone di bronzo chiamato ding.
Nei suoi 160.000 m² ospita una straordinaria collezione d’arte principalmente di arte moderna cinese. Si sviluppa su cinque piani che offrono un panorama artistico di opere che vanno dal XIX secolo fino ai giorni nostri. Non solo dipinti e sculture ma anche una selezione di calendari pubblicitari e artistici del primo del ‘900 e video istallazioni dello Shanghai Film Animation Studio.
Il pezzo forte del museo è la struttura architettonica stessa: alto 63 metri e fiammante di rosso vivo è soprannominato The Crown of the East, (la Corona d’Oriente). Passeggiare ai suoi piedi vi farà sentire letteralmente una formica.
IN CONCLUSIONE
Se sei arrivato a leggere fino a qui vuol dire che ti ho fatto viaggiare con la fantasia.
Questo tour ideale tra i musei del mondo vuole essere uno stimolo al tuo miglioramento personale, perché tu possa prestare sempre più attenzione al mondo dell’arte e della cultura. Non sappiamo quale sarà il futuro dei musei: oggi è in corso un dibattito e un ripensamento delle pratiche museali che si interroga sui rapporti tra artisti, pubblico e opere.
Intanto invito tutti a fare un nodo al fazzoletto così da ricordarsi, appena sarà possibile, di tornare a dare ossigeno e attenzione ai musei, quei fantastici luoghi che saziano il cuore e stimolano la mente.
Ogni promessa è un debito.
TI é PIACIUTO IL MIO ARTICOLO?
Se hai trovato contenuti interessanti scrivimi una mail, lasciami un commento o connettiti con me.
Se vuoi leggere altri articoli visita l’archivio.